Stupri (incivili), processi (sbagliati) e urla di piazza (vere)

Lei è una ragazza qualunque che viene stuprata dal branco, l’ennesimo;  il giudice chiude un occhio sul caso (che non fa molto clamore visto la  maleducazione del mondo civilizzato, parola che ricorda il titolo di un film celebre, proprio spagnolo, ma che va oltre certe/quelle  tematiche specifiche,  e  che sembra  inarrestabile…) e li condanna per semplice abuso; la piazza insorge e scendono nell’arena anche le suore di clausura…Ecco quello che sta succedendo  in Spagna…

qui  e  qui  tutti i dettagli

Condanna lieve per lo stupro di gruppo, ondata di proteste in Spagna

 

Giornata mondiale della Vita

Vita=Libertà, Libertà=Vita,  e dunque dove non c’è libertà non c’è vita libera,  e dove non c’è vita libera  non c’è vita vera.

Così  devono avere pensato questi personaggi presi ad esempio, filosofi, fotografi, musicisti, pittori, scienziati, poeti, uomini di preghiera, uomini semplici, perfetti sconosciuti, scrittori, politici, o altro ancora…

Una girandola da fare girare la testa… meglio scegliere come propria  una sola figura, quella che più sentiamo vicina o fondamentale… magari proprio quella che non troviamo scritta,   perchè possiamo scriverla o disegnarla o raccontarla vivendo …  solo noi stessi…

Il mondo si tinge di blu…

Giornata mondiale sull’autismo

Sono numerosi e in crescita, i casi segnalati dal Ministero della salute in merito la sindrome di Asperger e lo spettro autistico. Fino all’età dell’obbligo scolastico sono protetti da una rete volta all’inclusione, ma dopo la soglia dell’età minore non esistono adeguati strumenti sociali che possano tutelarli e occuparsi  di loro. Del resto questo problema non riguarda solo l’autismo, degeneramento del diritto alla salute tra quelli ancora poco noti, ma  riguarda il mondo della disabilità in genere.

Famiglie eroiche e speciali che si trasformano per necessità in vere e proprie opere umane volte alla totale solidarietà verso il più debole.

Di cui varrebbe la pena di saperne di più, e che dovrebbero avere  tutte le porte aperte della sopravvivenza  e dell’ascolto.